Affermare ha un approccio lento alla carta

Dopo aver riformulato la propria strategia relativa alle carte, il fornitore “acquista ora, paga dopo” sta adottando un approccio graduale per aggiungere nuovi titolari di carta.

I risultati arrivano dopo che il direttore finanziario di Affirm ha riconosciuto a giugno che la società aveva dovuto affrontare un contesto economico difficile quest'anno.

Secondo il rapporto, la perdita netta di Affirm per il quarto trimestre fiscale è aumentata a 206 milioni di dollari rispetto alla perdita netta di 186,4 milioni di dollari dell'anno precedente, mentre i ricavi sono saliti del 22% a 446 milioni di dollari con un aumento dell'8,1% in GMV.

Il mese scorso la società ha rinominato la sua carta di pagamento come “carta Affirm”, eliminando il soprannome di “Debit+”. Si tratta di una carta di debito che consente ai clienti di pagare immediatamente un acquisto tramite addebito o di richiedere di pagare nel tempo tramite l'app dell'azienda, ha detto via e-mail un portavoce dell'azienda.

Giovedì i dirigenti dell'azienda hanno detto agli analisti che stanno cercando di aumentare l'uso abituale delle carte da parte dei consumatori, con un maggiore utilizzo per transazioni di valore inferiore.

Le transazioni di addebito con margine inferiore ammontano a circa il 10% del GMV della carta e al 40% delle transazioni, ha affermato la società. Affirm mira ad aumentare la quota “pay-now”, ha detto Levchin agli analisti,

"Affirm, in media, viene utilizzato sostanzialmente quattro volte l'anno e questo è fantastico, ma non abbastanza", ha detto il CEO Max Levchin agli analisti durante la chiamata. "Se stai cercando di essere una rete di pagamento, devi essere lì per ciambelle e caffè, e per biciclette e divani, e noi abbiamo più o meno conquistato lo spazio delle biciclette e dei divani e stiamo cercando di prendere la nostra ingiusta quota di ciambelle e caffè.

Levchin ha osservato che Affirm alla fine estenderà i premi per gli acquisti dei consumatori. "Abbiamo molto lavoro da fare", ha detto Levchin. "C'è sicuramente spazio per creare premi per i consumatori che non abbiamo ancora lanciato."

Quando un analista ha chiesto informazioni sul milione di persone che erano in lista d'attesa per la carta, i dirigenti hanno spiegato il loro approccio lento al lancio della carta.

"Mentre mi dilungo su questo prodotto congressuale che abbiamo finalmente lanciato, dall'altra parte dell'equazione c'è una visione super spartana del credito", ha detto Levchin agli analisti. "Non possiamo permetterci di rovinare tutto, quindi non lo faremo." Ha rifiutato di specificare quando la società perseguirà un’offerta più ampia.

I primi risultati del lancio della carta Affirm suggeriscono "che il coinvolgimento dei consumatori può aumentare materialmente rispetto ai livelli attuali", ha detto giovedì l'analista di RBC Capital Markets Dan Perlin in una nota ai clienti. Tuttavia, le indicazioni di Affirm per i risultati futuri "incorporano anche un modesto ostacolo atteso dalla ripresa dei rimborsi dei prestiti studenteschi (1 ottobre 2023) e nessun miglioramento nel contesto macroeconomico", ha affermato.

I dirigenti della società hanno sottolineato che la società adotta un approccio attento alla concessione del credito, valutando ciascuna transazione in modo autonomo. Un altro analista, Dan Dolev di Mizuho Securities, ha osservato in un rapporto di giovedì per i clienti che Affirm è stato in grado di ridurre ulteriormente i tassi di insolvenza sui prestiti durante il trimestre.

Una cifra di insolvenza fornita dalla società escludeva i prestiti in relazione al produttore di biciclette stazionarie Peloton, che in precedenza era un importante commerciante che estendeva il finanziamento di Affirm. Affirm ha diversificato la propria attività lontano da Peleton nell'ultimo anno poiché l'attività di quel rivenditore si è inasprita.